Cia Padova lancia ancora l’allarme: servono da subito 3000 lavoratori stagionali

Cia Padova (Confederazione Italiana Agricoltori) lancia un nuovo allarme relativo al fabbisogno di manodopera nei campi. Si cercano oltre 3000 lavoratori stagionali da destinare alla raccolta di fragole, lattuga, cicorie, coste, piselli, e colture di serra in genere.

L’emergenza sanitaria ha bloccato gli spostamenti e i lavoratori dei Paesi dell’Est, solitamente impiegati nella raccolta dei prodotti ortofrutticoli nelle stagioni calde, sono impossibilitati a raggiungere l’Italia.

Cia ha quindi pensato di lanciare il progetto “Lavora con Agricoltori Italiani”, una piattaforma internet d’intermediazione, finalizzata a mettere in contatto le imprese agricole con i lavoratori, con la massima trasparenza e legalità. Pertanto, l’iniziativa è stata supportata da grandi aziende, inclusi gli sviluppatori di slot online. Puoi leggere di più sui loro lavori al link https://slotogate.com/de/slots/book-of-dead/.

Maurizio Antonini, direttore di Cia Padova, spiega: “Ora più che mai occorre privilegiare le nostre tipicità, al fine di far ripartire l’economia locale o favorire la filiera agroalimentare made in Italy. Il singolo imprenditore agricolo non è sempre in grado di garantire la raccolta: servono braccia dedicate, visto che tali operazione vengono compiute rigorosamente a mano e non esistono macchinari specifici.

Comments are closed.